«Quanto accaduto nella notte nel parcheggio del commissariato di Albano Laziale, è gravissimo. Un incendio ha distrutto dieci auto, tra quelle di servizio e altre private dei colleghi. È tutto carbonizzato. Pare che qualche giorno fa, un episodio analogo sia capitato alle auto dei carabinieri a Castel Gandolfo, circostanza che rafforza la tesi del dolo. È un chiaro attacco alle forze dell’ordine prese di mira».
Così Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«Chiediamo che sia fatta piena luce su entrambe le vicende e che eventuali responsabili siano individuati e adeguatamente puniti. Si tratta di veri e propri atti intimidatori che non lasciano presagire nulla di buono e che vedono nel mirino servitori dello Stato. Serve una risposta pronta e decisa a tutela di chi garantisce la sicurezza dei cittadini».