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M-346 in versione d’attacco: nuovi sviluppi per il progetto italiano.

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Novità interessanti a proposito dello sviluppo dell’addestratore italiano M-346. E’ notizia di pochi giorni fa la preparazione di una nuova versione con maggiori punti di attacco per l’armamento e l’implementazione del radar Grifo.

A (Fighter Attack). La differenza principale rispetto alla versione base da addestramento consiste nella presenza dei supporti sulle estremità alari per due missili, portando da 5 a 7 i punti previsti per l’armamento.

Inoltre la presenza del radar Grifo, aumenterà le capacità operative del velivolo. Con grande probabilità la presentazione ufficiale avverrà al prossimo salone aeronautico di Parigi.

I test riguardanti l’utilizzo dei missili aria aria a corto raggio, che troveranno posto appunto sui piloni delle wing-tip, sono già in fase avanzata. Per quanto riguarda il radar invece, ci vorrà ancora un po’ di tempo e i risultati si vedranno probabilmente verso la fine di quest’anno. Si dovranno pensare soluzioni e modifiche per l’alloggiamento nel naso del velivolo, cosa che determinerà la riorganizzazione di alcuni elementi ora installati in quella posizione, in piu’ si dovrà trovare spazio anche per un sistema di auto difesa (chaff e flares) previsto per questa versione del M-346. L’obbiettivo del produttore è anche quella di garantire una vita della cellula, per tutte le versioni, praticamente identica, permettendo in questo modo agli utilizzatori finali di scegliere senza problemi la configurazione piu’ confacente alle proprie esigenze, senza incidere sull’affidabilità nel tempo del prodotto.

Il velivolo si presenta interessante anche per aver già dimostrato di poter utilizzare bombe a caduta libera o guidate e di poter operare egregiamente anche con i pod da ricognizione e per la discriminazione laser dei bersagli. Leonardo cerca in questo modo di diversificare al meglio un prodotto già di per sè competitivo, al fine ovviamente di interessare il piu’ ampio pubblico possibile. Seguiremo con interesse lo sviluppo del progetto, il quale riveste sicuramente un importanza non secondaria per la nostra industria aeronautica.

 

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