Notevoli passi avanti sono stati fatti nel mese di Gennaio da parte dell’ Aeronautica Militare Italiana nella direzione tesa ad ammodernare la linea dei propri addestratori basici. Lo scorso 13 Gennaio è stata annunciata la conclusione di un contratto che prevede la realizzazione di alcuni velivoli Aermacchi M-345s, oltre che l’avvio di un progetto riguardante un nuovo elicottero da esplorazione e scorta.
Leonardo (società che si occupa di progetti per la difesa aerea) ha ottenuto il via libera e i fondi necessari per andare oltre nello sviluppo del nuovo aereo d’addestramento. Già nel mese scorso, in Dicembre, il primo volo di un prototipo del M-345 era avvenuto con successo presso l’aeroporto di Venegono.
Secondo le aspettative e il fabbisogno della nostra forza aerea, saranno almeno 45 gli M-345 da consegnare (che saranno rinominati con la sigla T-345). Andranno a sostituire i cari e vecchi Mb-339 in servizio sin dal lontano 1982. A differenza del M-346 che si tratta di un bimotore, essenzialmente utilizzato per l’ addestramento avanzato dei nuovi piloti, l’ M-345 è un monomotore che permetterà di portare gli allievi al primo stadio della fase formativa sui velivoli a getto. I due aeroplani insieme andranno a costituire quindi l’ossatura della formazione dei futuri piloti , permettendo di usufruire dei piu’ alti standard tecnologici moderni, integrando le lezioni in volo con la formazione attraverso simulatori dedicati, e consentendo un notevole risparmio economico oltre ad una maggiore efficacia didattica.
I prossimi mesi saranno ancora dedicati a test del velivolo, che dovrebbero concludersi entro la fine di quest’anno. Una volta entrato in produzione ci si aspetta le prime consegne ai reparti nel 2019.