"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>

Legge Di Paola ( 244/12) discussa in Commissione Difesa. Probabile una rettifica al rialzo sui numeri del personale

"data-block-on-consent="_till_accepted">

Commissione Difesa. In discussione nei giorni scorsi la legge Di Paola, meglio conosciuta come 244/12 o “Riforma dello Strumento Militare. Tale legge prevede che nel 2024 le tre forze armate non superino un totale di 150,000 unità di personale.

In discussione vi sarebbe un testo, già condiviso tra i parlamentari della commissione difesa e che probabilmente approderà presto in parlamento, che rimanderebbe i temuti tagli al personale.

Secondo il il deputato questore pentastellato Francesco D’Uva, tale testo è un importante passo per rendere ancora più efficiente il nostro strumento militare”.

“Il documento approvato- sostiene il deputato – rispecchia la visione dual use che come Movimento 5 Stelle proponiamo da anni. Fondamentale è sicuramente l’indicazione di delega al Governo affinché si riequilibri la presenza delle singole forze armate in ambito interforze e internazionale”,  garantendo un’adeguata rappresentatività delle forze armate, anche in virtù della rilevanza ricoperta da ognuna nell’assetto strategico del nostro Paese”.

Secondo il direttore generale di Agenzia industrie difesa, Nicola Latorre invece, vi sarebbe la necessità di assicurare la contiguità operativa degli stabilimenti della Difesa con un adeguato turn-over. “Un ridimensionamento del personale civile e militare, previsto dalla legge 244 entro il 2024 – ha affermato Latorre – non corrisponde alle responsabilità delle nostre Forze Armate notevolmente aumentate in questi ultimi anni”. 

Condivisione
"data-block-on-consent="_till_accepted">
"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>