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Le nuove varianti del BLACK HAWK lo terranno in azione fino al 2070

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L’ elicottero multiruolo BLACK HAWK oltre all’esercito americano, serve le forze armate di  34 paesi in tutto il mondo ed è considerato un elicottero utilitario robusto e affidabile.

Nel corso degli ultimi 40 anni, questo straordinario velivolo è stato uno dei principali interpreti in innumerevoli zone di combattimento,  in quanto idoneo a trasportare e ad estrarre truppe, salvare vite umane come MEDEVAC o piattaforma di evacuazione delle vittime, fornire rifornimenti critici alle truppe, consegnare rifornimenti di emergenza durante i disastri naturali , essere utilizzato nella lotta aerea antincendio e anche come pattugliatore di frontiera.

La variante moderna del BLACK HAWK – rivela “Janes defence” ci mostrerà un elicottero armato che sarà in grado di fornire soppressione del fuoco nemico in supporto alle truppe di terra, oltre che ad essere impiegato come scorta armata.

Con l’avionica digitale, i potenti motori GE, le strutture della cellula ad alta resistenza e le pale del rotore in composito a corda larga, l’attuale piattaforma BLACK HAWK può volare più in alto e trasportare più di quanto abbiano mai fatto i suoi predecessori.

Oggi più di 4.000 aerei BLACK HAWK di tutti i tipi sono in servizio in tutto il mondo. Soltanto l’esercito americano detiene 2.135  H-60. Lo stesso velivolo venduto a livello internazionale direttamente da Sikorsky acquisisce la designazione S-70.

Lockheed Martin ora sta pubblicizzando il suo elicottero di media portata S-70 Black Hawk quale precursore degli aeromobili ad ala rotante di prossima generazione, ancora in fase di sviluppo, che richiederanno l’impiego di  nuove tecnologie destinate a tenerlo in “azione” fino al 2070.

Da quanto riporta Janes Defence prima della conferenza IQPC International Military Helicopter (IMH) 2024 a Londra, Jay Macklin, il direttore dello sviluppo aziendale presso la filiale Sikorsky di Lockheed Martin, ha affermato che, con una serie di estesi aggiornamenti pianificati sia dalla società che dall’esercito americano, il Black Hawk sarà il ponte verso il Future Vertical Lift (FVL) .

“Il Black Hawk non vedrà il proprio pensionamento prima del 2070 e volerà sullo stesso campo di battaglia del Future Vertical Lift (FVL) ha affermato Macklin.

Il nuovo modello dovrà essere in grado di operare in quell’ecosistema FVL – ha concluso Macklin – e penso davvero che il Black Hawk (vedi Video) colmerà questo divario rispetto agli aeromobili ad ala rotante di prossima generazione” 

 

 

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