Avrebbero lavorato a stretto contatto con l’amianto, sopra i tetti di eternit senza alcuna protezione e senza rispettare le più elementari norme di sicurezza. Avrebbero maneggiato sostanze tossiche e cancerogene come diossina, diserbanti, acidi, cloruro di vinile e solventi. Tutto questo, mentre svolgevano un lavoro alle dipendenze del Ministero della Difesa, all’interno della caserma del Trullo Piero Donato, ex Parco Materiali Telecomunicazioni.
A denunciare ad affaritaliani.it una storia che lascia senza parole, è Francesco De Tommaso, ex dipendente di una ditta di manovalanza che, negli scorsi anni, ha vinto numerosi appalti dal Ministero. Romano 38enne, Francesco ha lavorato per oltre vent’anni all’interno dell’enorme caserma nel XV municipio, fino a quando lui e gli altri colleghi sono stati licenziati perché “diventati scomodi”.