Lo scorso venerdì il Maresciallo di 1^ Classe Stefano De Gasperi ci ha lasciato prematuramente. NSM ne aveva dato notizia in un articolo che poneva dubbi sulle cause del decesso, avvenuto per una gravissima forma di leucemia, probabilmente riconducibile alle missioni svolte dal militare. Ne era convinto lui stesso e ne era convinta la moglie.
Ora si apprende da un suo caro amico e collega, il Luogotenente in quiescenza Giovanni Amato, testimone e portavoce dell’associazione vittime del radon nella base del Monte Venda, che sul corpo del Maresciallo De Gasperi è stata disposta l’autopsia. Un gesto tardivo, ma sicuramente un segnale positivo. Secondo Amato, in un’intervista rilasciata al mattino di Padova, l’autopsia è stata disposta perchè “hanno” capito che c’è qualcosa di sospetto e non hanno voluto soprassedere.
L’autopsia verrà probabilmente eseguita entro martedì, alla presenza di un consulente della famiglia, poi il corpo del compianto Maresciallo verrà riconsegnato ai familiari per permettere il regolare svolgimento dei funerali .