"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>

Kosovo: spari sui carabinieri italiani

"data-block-on-consent="_till_accepted">

Un convoglio di uomini della Base Carabinieri di Pristina (di cui facevano parte alcuni militari friulani del Battaglione Gorizia) è stato fatto oggetto, intorno alla mezzanotte di lunedì 15 agosto, del lancio digranate.

Pochissime le informazioni sul fatto (non si sa se ci sono feriti e nemmeno l’entità dei danni provocati) che, secondo Il Gazzettino, è avvenuto nei pressi del ponte di Mitrovica, da poco riaperto al traffico (era stato chiuso  nel 2011). I carabinieri italiani – riporta il quotidiano – si trovavano a bordo di un mezzo blindato che stava svolgendo funzioni di scorta di un commerciante ambulante.

L’episodio, secondo fonti locali, è la prova che tra Belgrado e la comunità kosovara albanese si stanno riaprendo antiche ferite. Il ponte di Mitrovica – i cui lavori di ristrutturazione, finanziati in parte anche dall’Unione europea, sono iniziati domenica – è considerato un luogo simbolo in quanto costituisce l’ideale linea di confine tra le due comunità (80mila albanesi che vivono nella parte meridionale della città e 30mila serbi nella parte settentrionale). Ed è stato in passato teatro di diversi episodi violenti tra serbi e albanesi.

FONTE

Condivisione
"data-block-on-consent="_till_accepted">
"data-block-on-consent="_till_accepted"data-auto-format="rspv" data-full-width>