Almeno quattro razzi hanno colpito una base aerea di Balad, a nord di Baghdad. La notizia è stata resa nota dall’esercito iracheno. Un militare americano sarebbe rimasto ferito.
L’attacco è avvenuto lo scorso 3 aprile, ovvero pochi giorni dopo che una dozzina di razzi avevano colpito le forze della coalizione fuori dall’aeroporto internazionale di Erbil, uccidendo un appaltatore civile e ferendo altre nove persone ,tra le quali anche iracheni e curdi .
All’interno dell’Aeroporto militare iracheno di Balad, è sito il quartier generale della difesa americana Sallyport che conta 46 dipendenti incaricati di fornire servizi di base a supporto del programma F-16 iracheno.
L’attacco è stato rivendicato da un gruppo militante sciita poco conosciuto.
Le truppe della coalizione a guida USA hanno gradualmente ridotto la loro presenza in Iraq nell’ultimo anno. L’attacco di sabato è arrivato poco dopo che il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, aveva annunciato di voler aumentare la presenza alleata in Iraq da 500 a 4.000 persone, al fine di combattere quel che resta del sedicente Stato Islamico.
La missione di addestramento della Nato in favore delle truppe irachene prosegue incessantemente dal 2018, al fine di aiutare il paese devastato dal conflitto a sviluppare nuove accademie e scuole militari per le sue forze armate.
FONTE THE GUARDIAN