Ieri, giovedì 9 Novembre 2023 ,durante la 123ª Seduta pubblica, l‘Assemblea ha approvato il ddl n. 825 recante disposizioni in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale, nonché disposizioni in materia di termini legislativi. Il testo passa ora alla Camera dei deputati.
La relatrice, sen. Craxi (FI-BP), ha illustrato il provvedimento in titolo, composto di 3 articoli, finalizzato a prorogare e rinnovare le disposizioni vigenti riguardanti le limitazioni all’esercizio delle libertà sindacali per il personale militare impiegato in attività operative, addestrative e formative.
L’articolo 1 del provvedimento proroga il termine per il Governo di adottare un decreto legislativo relativo a queste limitazioni da diciotto a trenta mesi.
La proroga – si apprende dal testo – è necessaria in quanto il nuovo sistema di relazioni sindacali militari è ancora in via di perfezionamento, e le associazioni professionali rappresentative dei militari non sono ancora riconosciute.
L’articolo 2 delega il Governo a adottare uno o più decreti legislativi per la revisione dello strumento nazionale militare, in linea con l’aumento dell’organico delle Forze armate; la delega è rinnovata a causa della complessità tecnica e procedurale del processo decisionale.