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Il ministro austriaco: “Filo spinato al Brennero come abbiamo già fatto a Spielfeld”

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C’è l’intenzione di adottare la linea dura: “Oggi ci sono da 200 a 300 sconfinamenti al giorno. Se la situazione dovesse farsi più pesante dobbiamo garantire un accesso ordinato”.  Sulla stessa lunghezza d’onda il ministro degli interni austriaco Johanna Mikl-Leitner: “Intediamo prevedere recinzioni metalliche lungo i confini meridionali del Paese”.

Il ministro austriaco della difesa Hans Peter Doskozil conferma l’intenzione di mettere delle reti metalliche al Brennero, come a Spielfeld, non appena la situazione dovesse peggiorare. “Oggi ci sono da 200 a 300 sconfinamenti al giorno. Se la situazione dovesse farsi più pesante dobbiamo garantire un accesso ordinato”
Ribadita l’intenzione di adottare,se possibile, misure d’intesa con il governo italiano.
Anche il ministro degli interni austriaco Johanna Mikl-Leitner – interpellata dall’agenzia austriaca Apa – conferma la necessità di prevedere recinzioni metalliche lungo i confini meridionali del Paese, Brennero compreso dunque.

FONTE

se possibile, misure d’intesa con il governo italiano.
Anche il ministro degli interni austriaco Johanna Mikl-Leitner – interpellata dall’agenzia austriaca Apa – conferma la necessità di prevedere recinzioni metalliche lungo i confini meridionali del Paese, Brennero compreso dunque.

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