Il Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio nuovo Comandante del Comando Scuole/3^ R.A.. Il Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande nominato Sottocapo di Stato Maggiore AM.
Lo scorso mercoledì 12 Gennaio 2022, presso l’aeroporto militare di Bari-Palese, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea tra il Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, uscente, ed il Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, subentrante.
La cerimonia è stata presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, alla presenza di numerose autorità civili e militari.
Nel discorso di commiato, il Generale Colagrande ha espresso il più sentito ringraziamento al Capo di S.M.A. che nell’incarico assolto “…Mi ha ampiamente supportato, sia moralmente sia in maniera tangibile, condividendo ed apprezzando i progetti ed i programmi innovativi del nostro Comando. Lo ringrazio, inoltre, per la fiducia dimostrata nell’assegnarmi il nuovo incarico di Sottocapo di Stato Maggiore dell’A.M.”.
Ha proseguito il suo discorso rivolgendo il pensiero a tutti gli allievi e frequentatori degli istituti di formazione: “…Loro rappresentano la nostra ragione di esistere e meritano il mio ed il vostro plauso… Sono stati al centro della nostra attenzione e delle nostre attività quotidiane e ci hanno ripagato affrontando con grande determinazione tutte le difficoltà legate al recente ed attuale periodo pandemico, sobbarcandosi compiti ed impegni gravosi, dimostrando piena maturità ed affidabilità, confermando che le nuove generazioni meritano tutta la nostra fiducia”.
Il Generale Frigerio, nel suo discorso di insediamento, dopo aver ringraziato le autorità civili e militari intervenute, ha rimarcato “…Sono fortemente convinto che il Comando delle Scuole sia un fondamentale pilastro dell’Aeronautica Militare, poiché una Forza Armata può avere i sistemi d’arma e di Comando e Controllo allo stato dell’arte, può avere una logistica all’avanguardia che sostiene tali sistemi, tuttavia – per essere al passo coi tempi ed essere determinante nel contesto delle operazioni militari – non può prescindere dall’avere personale militarmente e professionalmente formato ed addestrato, saldo nei propri valori etici e pronto a sacrificare i propri interessi in favore di quelli della collettività”.
Inoltre, ha aggiunto: “…Desidero ringraziare il Generale Colagrande per avermi ceduto il timone di un Comando delle Scuole solido ed in grado di garantire formazione ed addestramento senza soluzione di continuità e di un Comando di Regione radicato sul territorio, che vive uno splendido rapporto con tutte le istituzioni locali”.
La cerimonia ha avuto termine con l’intervento del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti il quale ha voluto rimarcare che “…Nonostante le stringenti limitazioni, il Comando Scuole ha continuato ad operare preparando, con visione prospettica, gli uomini e le donne in azzurro affinché diventino dei professionisti di primissimo piano, determinati a perseguire l’eccellenza e a servire il Paese con lealtà, orgoglio ed onestà, per affrontare in modo efficace, efficiente e con spirito di servizio, le sfide che il futuro ci riserva”.
Il Generale Goretti ha inoltre augurato buon lavoro al Generale Frigerio, indicandolo come “la migliore figura di Comandante per un pilastro fondamentale per il futuro della Forza armata”, nella scia dell’eccellente operato del suo predecessore e rivolgendosi al Generale Colagrande: “…Ti aspetta un incarico parimenti sfidante e di rilievo come quello di Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare nel quale sono sicuro ti saprai distinguere e far apprezzare in pochissimo tempo, anche in virtù della carismatica leadership, della persistente tenacia e della commendevole dedizione al servizio che da sempre ti caratterizzano”.
Nel corso della mattinata, poco prima dell’inizio della cerimonia, il Generale Colagrande si è recato al Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari dove – in qualità di Comandante del Presidio Militare interforze di Bari – ha deposto una corona di alloro in onore dei caduti.
FONTE AERONAUTICA MILITARE