La notizia è di poche ore fa ed è di quelle drammatiche. Purtroppo il tumore di Giampiero è in uno stadio troppo avanzato ed il dottor Kato non lo opererà. Secondo l’oncologo, l’operazione non porterà alcun beneficio al militare .
La mail ricevuta dalla moglie però non ha spento le speranze della coppia. Non ci arrendiamo – ha dichiarato Barbara Rado – cercheremo altrove. ↓
“Dopo un’attenta revisione delle cartelle cliniche e delle immagini – si legge nella mail inviata dallo staff dell’oncologo e resa nota da cafetv24 – il dottor Kato ritiene che Gianpiero non trarrà beneficio dall’ intervento chirurgico dato lo stadio avanzato del suo cancro metastatico.
Ci scusiamo per la risposta negativa ma gli auguriamo il meglio con le cure eccezionali che sta ricevendo in Italia, in caso di domande non esitate a contattarci .
Cordiali saluti “.
Intanto la raccolta fondi ha raggiunto ben 665.264 € . Probabilmente la coppia si affiderà a cure sperimentali costosissime. Per aiutare Giampiero e la sua famiglia, clicca QUI
Gianpiero Saglimbene è un sergente maggiore dell’Esercito in servizio presso i “Lancieri di Novara” (5°) di stanza a Codroipo, con la sua famiglia (la moglie e i figli di 6 e 7 anni) .
Gli è stato diagnosticato un sarcoma molto raro e aggressivo, chiamato “SARCOMA DESMOPLASTICO A PICCOLE CELLULE ROTONDE” ed è stato dichiarato in stato terminale. “
#forzagiampiero