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E’ mancato poco dopo le 16,15 all’ospedale Santa Croce di Cuneo dopo oltre 48 ore di prognosi riservata Giorgio Privitera, carabiniere coinvolto nel tragico incidente in frazione San Martino di Bra lo scorso venerdì 23 marzo. Nello scontro che ha coinvolto tre autovetture, tra cui una Fiat Punto dei carabinieri, una Ford Focus e una Merceds classe E, ha perso la vita l’Appuntato Scelto, il 43enne Alessandro Borlengo, operativo presso la stazione di Sommariva Bosco e residente a Canale d’Alba.
Giorgio Privitera si trovava a bordo della gazzella dei carabinieri insieme a Borlengo, al vice brigadiere della Stazione di Narzole Gaetano Virga e al detenuto che stavano trasportando (sia Virga che il detenuto non sono in pericolo di vita). Da subito Privitera aveva riscontrato le ferite più gravi. Per questo motivo dopo l’incidente avvenuto intorno alle ore 10,30 è stato immediatamente trasportato all’Ospedale Santa Croce di Cuneo. Il militare di 29 anni, originario di Catania, in servizio, come il collega deceduto precedentemente, a Sommariva del Bosco, ha provato a combattere fino alla fine per restare in vita, ma nel pomeriggio di oggi è l’equipe sanitaria non ha potuto fare altro che constatarne il decesso cerebrale. Il militare si è spento ufficialmente poco dopo le 16,15. Non sono ancora note le date dei funerali.
Domani, lunedì 26 marzo, presso la chiesa parrocchiale di Canale l’ultimo saluto al carabiniere Alessandro Borlengo, sposato e padre di due figli.