Il gruppo, fondato da alcuni poliziotti, era nato per creare un luogo di incontro virtuale fra operatori della Polizia di Stato e simpatizzanti delle Forze dell’Ordine.
Originariamente nel social group comparivano diversi post legati al mondo delle Forze Armate. Si andava dai fatti di cronaca, a post dove venivano ricordati i colleghi deceduti. Non mancavano i selfie di alcuni agenti.
Da qualche giorno sembra che la mission del gruppo sia cambiata: alcuni hacker, forse esponenti dei centri sociali, si sono impossessati del luogo di incontro virtuale dei poliziotti.