In segutio alle scosse di un vulcano giapponese, le navi della seconda guerra mondiale affondate durante l’epica battaglia di Iwo Jima sono riemerse dal fondo dell’oceano.
Le immagini satellitari mostrano i resti di 24 navi da trasporto affondate dalla Marina degli Stati Uniti durante gli ultimi giorni del conflitto nel 1945.
Le immagini sono state rilasciate da All Nippon News dopo che il fondale marino ha iniziato smuoversi facendo risalire i relitti a causa dell’attività del Monte Suribachi, nella parte occidentale dell’isola di Iwo Jima.
Durante la guerra, queste barche furono spostate a difesa del porto vista l’imminente invasione delle truppe statunitensi. Formavano un frangiflutti per proteggere le altre barche che scaricavano truppe e armi. Iwo Jima cadde in mano degli USA in seguto ad una sanguinosa battaglia che costò ben 20.000 morti al Giappone.