Riunione protocollo operativo finalizzato all’utilizzo del c.d. gilet tattico antiproiettile e antilama.
In data 31 Maggio 2023, alla presenza del Dirigente dell’Ufficio Relazioni Sindacali Dott.sa De Bartolomeis, del Dott. Nicoli Direttore del Servizio Controllo del Territorio, del Dott. Gritti Direttore del Servizio armamento, vestiario, equipaggiamento, materiali speciali e casermaggio della Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale e di altri rappresentanti dell’Amministrazione, si è tenuta la riunione relativa al Protocollo operativo finalizzato all’utilizzo del c.d. gilet tattico.
Nel quadro delle iniziative finalizzate a implementare la sicurezza del personale impegnato nei servizi di controllo del territorio, è emersa la necessità di aggiornare talune dotazioni in uso agli operatori in questione, prevedendo una significativa rivisitazione dell’impiego del c.d. giubbotto antiproiettile e antitaglio.
Come da noi richiesto, con una sperimentazione effettuata dal 28 marzo al 2 novembre 2022 è stato provato un innovativo “gilet tattico” che, all’occorrenza, può essere indossato per diverse ore dal personale delle Volanti e dei Reparti prevenzione crimine, per poter intervenire, in caso di emergenze, avendo già indosso tale dispositivo di protezione.
L’esito della sperimentazione è stato ampiamente positivo, tanto che in sede di commissione paritetica, ne è stato proposto l’utilizzo, almeno in una prima fase, per tutti gli operatori dei suddetti Uffici del comparto controllo del territorio. Attese talune differenze di tipo balistico rispetto all’attuale giubbotto antiproiettile è stato previsto di predisporre delle tasche di alloggiamento per il contenimento di supporti balistici, possibilmente anche flessibili, per
mantenere inalterata la stessa protezione balistica dell’ attuale giubbotto antiproiettile.
Il protocollo operativo finalizzato all’utilizzo del gilet tattico antiproiettile e antilama rinforzato in situazioni di emergenza, prevede che tale supporto costituirà dotazione di reparto, ad uso individuale, assegnato al personale permanentemente impegnato in servizi di controllo del territorio. Gli operatori provvederanno ad applicare l’apposito dispositivo di rinforzo su indicazione della sala operativa nei seguenti casi:
– In caso di attivazione delle UOPI;
– In caso di segnalata o presunta presenza di armi da fuoco;
– In caso di segnalata presenza di ordigni;
– In caso di effettuazione di posti di controllo/blocco
Al di fuori dei suddetti casi segnalati, gli operatori potranno comunque autonomamente procedere ad applicare l’apposito dispositivo di rinforzo ogni qual volta il contesto operativo lo suggerisca.
Questa O.S. ritiene che il dispositivo sia uno strumento necessario per la tutela degli operatori, ma ha comunque richiesto che tutti i rilievi e le modifiche indicate nella sperimentazione vengano accolte, per la massima fruibilità e funzionalità, nonchè nel rispetto del D.lgls. 81-08.
Abbiamo altresì chiesto che si proceda più speditamente possibile, al fine di evitare un ulteriore allungamento dei tempi.
A richiesta, l’Amministrazione ha comunicato che sono già disponibili tutti i fondi necessari, ma che l’iter di programmazione per l’effettivo acquisto e successiva distribuzione sarà di circa 18 mesi.
E’ stata, inoltre, ribadita la necessità affinchè all’interno della Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale vi sia una migliore sinergia tra il Servizio Motorizzazione e il Servizio Equipaggiamento, anche per l’acquisto di autovetture più idonee a tali servizi.