13 dicembre 2024 1° Lgt. in pensione Antonio Pistillo
La Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali eroga le seguenti prestazioni creditizie e sociali sia agli iscritti che ai propri familiari:
piccoli prestiti annuali, biennali, triennali e quadriennali, prestiti quinquennali e decennali verso cessione del quinto della retribuzione nonché mutui ipotecari a tassi agevolati;
ammissione in convitto e presso collegi universitari, soggiorni vacanza estivi in Italia e all’estero per i figli, orfani ed equiparati degli iscritti;
borse di studio in favore dei figli e degli orfani degli iscritti;
master universitari, corsi di perfezionamento, master dedicati alla pubblica amministrazione;
corsi di lingue in Italia e all’estero e programmi di studio all’estero;
ammissione in case di soggiorno degli iscritti cessati dal servizio e dei loro coniugi nonché il ricovero presso idonee strutture esterne di ospiti divenuti non autosufficienti;
assistenza domiciliare per persone non autosufficienti;
screening per la prevenzione delle principali patologie oncologiche e cardiovascolari.
I dipendenti pubblici, appartenenti alla gestione ex Inpdap, in attività sono iscritti d’ufficio al Fondo Credito e versano una contribuzione pari allo 0,35% della retribuzione lorda (circa 11 euro mensili per una retribuzione lorda di 3.000 euro, circa 2.000 netti mensili), mentre per i pensionati l’adesione è volontaria con un contributo dello 0,15% della pensione lorda (circa 4 euro mensili per una pensione lorda di 2.600 euro, circa 2.000 netti mensili).
Con la cessazione dal servizio si perde l’iscrizione al Fondo salvo che l’interessato non aderisca in sede di compilazione della domanda di pensione ovvero non comunichi, entro l’ultimo giorno di servizio, la volontà di adesione.
La novità L’Aula del Senato, in data 11 dicembre, ha definitivamente approvato il Ddl Lavoro collegato alla legge di Bilancio che all’art. 27 prevede che l’iscrizione facoltativa al Fondo Credito gestito dall’Inps non ha limiti temporali, pertanto i pensionati potranno iscriversi alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in qualsiasi momento, anche dopo la cessazione dal servizio, previa apposita domanda.
È importante sottolineare che l’adesione è irrevocabile e che le prestazioni non potranno essere richieste prima di un anno dalla stessa.