di Corrado Barbacini
TRIESTE Un colpo di pistola in testa. È morto così un investigatore di punta della Guardia di finanza. Il suo nome è Marco Federici, 46 anni, maresciallo aiutante, originario di Viterbo, in forza al Gico (Gruppo investigativo criminalità organizzata) del nucleo di Polizia tributaria di via Giulia. Il corpo senza vita è stato trovato ieri mattina dai colleghi in una sala riunioni. Era riverso sul pavimento in una pozza di sangue. Aveva ancora in mano la sua pistola d’ordinanza, una Beretta 93s. I colleghi sono rimasti sgomenti. Perché nulla lasciava supporre un’azione di questo tipo.