“Quei due magistrati nascosero le prove della mia innocenza”. Sono le pesanti accuse di un ex sottufficiale della finanza che, dopo essere stato arrestato dai magistrati con i quali lavorava fianco a fianco, ed essere stato assolto da tutte le accuse, è passato al contrattacco denunciando con un esposto i due pm: Roberto Cavallone, ex capo della procura di Sanremo e Marco Zocco pubblico ministero della stessa, oggi entrambi in forze alla procura di Imperia dopo l’accorpamento degli uffici avvenuto tre anni fa.
Non un semplice esposto bensì un vero e proprio dossier che è stato depositato alla procura di Torino, competente per giudicare i casi in cui siano coinvolti magistrati della Liguria.