Rinvio a giudizio dell’ex numero uno dell’Aeronautica militare, il generale Pasquale Preziosa, per «minacce a un inferiore per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri», reato che avrebbe posto in essere nei confronti di alcuni ufficiali.
OBIETTIVO: DANNEGGIARE IL RIVALE.
L’obiettivo di Preziosa sarebbe stato pregiudicare la carriera di un altro generale dell’Aeronautica, Carlo Magrassi, attuale segretario generale della Difesa. Prosciolti due ufficiali accusati di aver concorso nel reato. A deciderlo il gup del tribunale militare di Roma.