Il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello saluta il personale del Raggruppamento Lazio-Abruzzo impiegato nell’operazione “Strade Sicure”.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha incontrato i militari del Raggruppamento Lazio-Abruzzo, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” che, il 4 agosto, ha celebrato 16 anni di impegno continuo a difesa degli italiani.
Il Capo di SME ha incontrato il personale dell’Esercito che opera in concorso e congiuntamente alle Forze di Polizia per il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane e per la sorveglianza di punti sensibili nell’area romana, esprimendo soddisfazione per l’impegno e la dedizione profuse e per il continuo addestramento, fondamentale per essere sempre pronti a operare con tempestività in tutto lo spettro dei possibili impieghi dello strumento militare.
“16 anni al servizio dell’Italia e degli italiani, con passione, consapevolezza del ruolo e delle procedure più attagliate alle minacce e ai rischi associati” – le parole del Gen. C.A. Masiello in visita ai dispositivi di “Strade Sicure”.
Il Comando del Raggruppamento che opera nel Lazio ed in Abruzzo vede impiegati 1621 militari su 113 siti sensibili quali aeroporti, siti diplomatici, luoghi di culto, siti UNESCO e monumenti di interesse storico nella città capitolina e a L’Aquila, da metà maggio di quest’anno, è posto sotto la responsabilità della Brigata “Granatieri di Sardegna”.
L’impiego dell’Esercito nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” rappresenta un apporto significativo a favore del Paese e contribuisce alla difesa dei cittadini, garantendo una cornice di sicurezza efficace attraverso l’esecuzione di attività statiche e dinamiche, per la prevenzione e il contrasto delle attività illegali. Gli uomini e le donne dell’Esercito, come ogni giorno, garantiranno l’assolvimento dei propri compiti al servizio dei cittadini.
FONTE E FOTO ESERCITO ITALIANO