Per i prossimi sei mesi il 32° Reggimento carri, subentrato al paritetico 132° Reggimento, guiderà il gruppo tattico multinazionale della NATO schierato in Bulgaria.
Si è svolta, presso la Novo Selo Training Area, la cerimonia di avvicendamento al comando del Multinational Battle Group della NATO fra il Comandante del 132° Reggimento carri, Colonnello Mariano Rocco Scandurra e il parigrado Comandante del 32° Reggimento carri, Colonnello Federico Maddaluno.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità civili e militari, tra le quali il vice Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), Generale di Squadra Aerea Nicola Lanza de Cristoforis il dottor Edoardo Di Paolo, vicario dell’Ambasciatrice d’Italia in Bulgaria, il Comandante del Comando interforze bulgaro, Generale di Divisione Krasimir Kanev, il Capo di Stato Maggiore della Multinational Division South East, Colonnello Ciprian Balica e il Comandante della 132^ Brigata corazzata “Ariete” Generale di Brigata Domenico Leotta.
Il Colonnello Scandurra, nel suo discorso di commiato, ha ringraziato il Paese ospitante e tutti i rappresentanti delle nazioni che contribuiscono all’operazione della NATO in Bulgaria per il lavoro svolto e il prezioso contributo offerto.
L’odierna cerimonia sancisce il simbolico passaggio del testimone tra reparti carristi della Brigata “Ariete”.
La missione NATO condotta dal Contingente nazionale è una misura di natura difensiva, proporzionata e pienamente in linea con l’impegno internazionale dell’Alleanza Atlantica che intende rafforzare i principi di deterrenza e difesa, nei confronti di potenziali minacce e difesa degli spazi euro-atlantici.
FONTE E FOTO ESERCITO ITALIANO