“Il Governo ha accolto un mio ordine del giorno al DL Aiuti nel quale si intende dare la corretta interpretazione alla norma che introduce la qualifica del Soccorritore militare per le forze speciali, inserito con emendamento nel decreto all’art.51, al comma 8-ter. In particolare, si impegna la Difesa a garantire per le Forze Speciali il riconoscimento della qualifica di soccorritore all’operatore delle Forze Speciali che ha frequentato il corso Nato Special Operations Combat Medic (NSOCOM) o un corso equivalente nella forma e nella sostanza.

Ciò per consentire la piena equiparazione agli stessi livelli di sicurezza dei nostri Alleati, sia in termini di capacità operativa sul campo che di riconoscimento internazionale della qualifica.”

Lo rende noto Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.