“L’audizione odierna, tenuta presso le commissioni congiunte difesa ed esteri di Camera e Senato, del Presidente del Comitato militare dell’Unione Europea generale Claudio Graziano, è da stimolo per la politica affinchè si intraprenda rapidamente la strada di una difesa comune europea.

Occorre accelerare i passi in questa direzione, perché altrimenti l’Unione Europea rischia seriamente la marginalizzazione dalla scena internazionale.”

Lo afferma, in una dichiarazione, Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione difesa della Camera dei Deputati.

“La preziosa relazione del gen. Graziano – prosegue Rizzo- oltre che essere densa di contenuto e di visione strategica, ci dice chiaramente che lo scenario apertosi dopo il repentino ritiro delle truppe Nato dall’Afghanistan, può avere ripercussioni a catena sulla nostra sicurezza ed allontanare i processi di pace in più parti del pianeta. C’è necessità di un modello di difesa europeo che sia capace d’intervenire nei teatri di crisi con tempestività ed autorevolezza.”
Rizzo ricorda infine che “sia il Presidente Mattarella in più occasioni che la Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione di metà settembre, hanno posto l’accento su questa priorità.

Ciò significa costruzione di un comando militare europeo, costituzione di un primo aggregato militare interforza europeo di 5/6mila unità e potenziamento e rafforzamento del Fondo Europeo di Difesa per meglio integrare l’industria del settore.”

La segreteria del Presidente
della Commissione Difesa
On. Gianluca Rizzo