Roma, 09/03/20201 “Il Ministro Guerini non si è limitato solamente a ribadire i tre pilastri della politica di sicurezza e difesa dell’Italia , ovvero Nato, Ue e il sistema delle Nazioni Unite ma anche detto parole importanti sulla necessità di una maggiore condivisione delle scelte da compiere tra gli alleati.
La nuova amministrazione Biden sembra più attenta ad evitare iniziative unilaterali della precedente amministrazione, come il ventilato disimpegno Usa dall’Afghanistan o la ridefinizione in ambito Nato della missione in Iraq.
Credo sia giusto che l’Italia contribuisca in termini d’idee e di proposte anche alla ridefinizione del concetto strategico della Nato, chiamato non a caso ‘iniziativa Nato 2030’.
Ci sarà molto da lavorare insieme tra Governo e Parlamento.” Lo afferma Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione difesa della Camera, a commento dell’audizione del Ministro Guerini alle commissioni congiunte di oggi pomeriggio, in cui sono state esposte le linee programmatiche sulla Difesa del nuovo Governo Draghi.
“Le commissioni di Camera e Senato – prosegue Rizzo – intendono collaborare attivamente alle grandi riforme nel campo della Difesa e molte di queste sono già incardinate nei loro lavori. Dalle riforme della legge 244 del 2012, a quella del reclutamento e quella del codice penale militare di pace. Il Senato ha inoltre davanti la discussione sulla legge dei sindacati militari, già approvata in prima lettura dalla Camera.”
“Gli interventi dei rappresentanti delle varie forze politiche che hanno preso parola in seguito all’audizione del Ministro – conclude il Presidente Rizzo- mi sembrano tutte improntate ad uno spirito costruttivo ed in larga parte convergente.
Mi pare lo spirito giusto per affrontare questa fase così complicata contrassegnata dallo sforzo per sconfiggere la pandemia da Covid-19 e che vede le Forze Armate tra i protagonisti di questo fondamentale impegno.”
La segreteria del Presidente
della Commissione Difesa
On. Gianluca Rizzo