Ho apprezzato molto la relazione del Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’Amm. Cavo Dragone, anche per la risposta al nostro quesito, chiarendo che quando si parla di aumenti dei fondi della Difesa non è una mera corsa al riarmo, ma si tratta anche di investire nelle infrastrutture: come caserme, basi e porti e nell’organico e migliorare la sicurezza degli ambienti di lavoro.
Rivedere, inoltre, la legge 244 del 2012 oltre che garantire sistemi d’arma e mezzi funzionali per la Difesa dei nostri militari ma anche dell’Italia”, commenta Salvatore Deidda, Capogruppo di FdI in Commissione Difesa.
“Mi domando se l’ex premier Conte voglia quindi negare questo ai nostri uomini e donne in divisa. Non si deve trattare l’argomento con superficialità e demagogia.
Nelle Commissioni Difesa riunite siamo tutti concordi nel ritenere non più rinviabile l’aumento dei fondi alla Difesa”, conclude Deidda.