CUSI: : Detrazione per carichi di famiglia per i figli che hanno compiuto 21 anni nell’anno 2022.

Con la circolare dello scorso 10 maggio 2023, il CUSI, ( Centro Unico Stipendiale Interforze) ha reso noto che nella Certificazione Unica 2023 (redditi 2022), per i figli che nel corso del 2022 hanno compiuto 21 anni:

nella sezione “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico” è stato indicato il numero dei mesi per i quali le detrazioni spettano di diritto in base alla data di nascita di ciascun figlio registrata in banca dati NoiPA;

sono state calcolate le detrazioni solo se l’amministrato ha presentato richiesta utilizzando la funzione self service “Gestione detrazioni familiari a carico” nella propria area personale del portale NoiPA.

Alla luce di quanto sopra – informa il CUSI .- coloro che non hanno presentato richiesta ovvero hanno indicato nella richiesta una decorrenza successiva a quella del mese in cui il proprio figlio ha compiuto 21 anni, al fine di poter ottenere il riconoscimento delle detrazioni effettivamente spettanti dovranno necessariamente presentare la dichiarazione dei redditi (modello 730/2023 o modello redditi PF2023) nella quale provvederanno ad indicare il numero dei mesi per i quali hanno diritto alle detrazioni, anche se diverso da quanto riportato nella sezione “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico” della CU2023 rilasciata dallo scrivente Sostituto d’Imposta.

Per completezza d’informazione – conclude la Circolare – si rappresenta, infine, che per i figli di età inferiore ai 21 anni che sono fiscalmente a carico ( In base all’art. 12 del Testo Unico delle Imposte sui redditi (TUIR), approvato con DPR 917/1986, sono considerate fiscalmente a carico le persone che possiedono un reddito complessivo non superiore a euro 2.840,51. Tale limite è pari a euro 4.000 per i figli di età non superiore a 24 anni) , anche se non spettano più le detrazioni per carichi di famiglia previste dall’art. 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, continuano a spettare le altre agevolazioni fiscali previste per gli oneri e le spese sostenute nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico (es. spese mediche, spese di istruzione, detrazioni sull’addizionale Irpef riconosciute da alcune regioni etc.); per poterne usufruire è necessario, com’è noto, riportare i familiari fiscalmente a carico nella dichiarazione dei redditi.

Per visualizzare la circolare integrale, clicca QUI

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