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CORRETTIVI: I MARESCIALLI DEI CARABINIERI OTTENGONO ULTERIORE RIDUZIONE DI AVANZAMENTO

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I delegati della categoria B “Marescialli” dei carabinieri mantengono le promesse anunciate nel comunicato dello scorso 20 luglio 2019.

Lo scorso luglio 2019 furono gli stessi delegati Co.Ce.R. E. BONAVITA, A. PIRISI, C. CAFORIO, A. GRECO che emanarono un comunicato stampa circa i correttivi al riordino delle carriere del 2017 ( clicca QUI.). Nel comunicato di oggi, gli stessi delegati dichiarano quanto segue:



“Cari colleghi Ispettori, QUANDO nel precedente comunicato diffuso il 26 SETTEMBRE 2019 Vi informavamo che a seguito del decreto bollinato ci sarebbe stato un avanzamento a LGT e LGT CS nel 2020 solo per gli ex MA.s.UPS che, ante riordino, possedevano un anzianità di spallina dal 2010 sino a 2015, mentre le promozioni di coloro che avevano indossato il citato grado negli anni 2016 e 2017, sarebbero avvenute rispettivamente nel 2021 e 2022;

QUANDO nello stesso comunicato si parlava degli ex M.lli Capo + 8 che sarebbero stati promossi tutti Lgt. nel 2023;  QUANDO affermavamo che tale provvedimento non soddisfaceva pienamente le legittime aspettative di tutti gli Ispettori penalizzati;



QUANDO dichiaravamo che il risultato raggiunto non era da considerarsi un traguardo ma solo una tappa, orbene, oggi, posiamo AFFERMARE con orgoglio e soddisfazione che, il nostro agire, generosamente indirizzato a sanare esclusivamente la grave sperequazione subita dagli Ispettori penalizzati attraverso il riordino delle carriere varato nel 2017, ci ha consentito di portare a casa ulteriori risultati.

Nell’ambito dell’Interforze, non sarebbe semplice descrivere e tanto meno immaginare quante posizioni diverse sono state discusse, respinte, a volte mediate, dal Co.Ce.R. Carabinieri cat.“B”. In tale quadro, non possiamo esimerci nel rendere merito anche al nostro SM che durante il difficile confronto avvenuto nei vari tavoli con i paritetici organismi militari, con le autorità politiche/amministrative e nonostante le difficoltà derivanti dalle irrisorie risorse economiche destinate ai correttivi di 2° tempo, ha saputo elaborare e strutturare le nostre articolate proposte rendendole efficaci e soprattutto sostenibili a livello di spesa allo scopo di scongiurare inevitabili bocciature da parte del MEF.

La tabella che segue, recepisce una misura che dopo il passaggio al CDM e il vaglio MEF, consentirà di ottenere il massimo risultato attraverso le ulteriori risorse economiche messe a disposizione per i correttivi di 2° tempo:

SCHEMA PROPOSTA CORRETTIVI




La situazione che si sta raffigurando , qualora venga confermata dai fatti, potrebbe sanare finalmente le sperequazioni subite da migliaia di marescialli Capo dei carabinieri dal 1995 ad oggi. Di contro, per gli altri appartenenti alle altre Forze Armate, c’è l’incubo che si verifichi quanto occorso proprio in seguito al riordino del 1995, quando l’Arma riuscì ad ottenere avanzamenti “differenti” e meno sperequativi rispetto alla Marina , all’Aeronautica ed all’ Esercito Italiano.


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