Atto Camera
Risoluzione in commissione 7-00094
presentato da
Le Commissioni I e XI,
premesso che:
al personale dei corpi forestali delle regioni a statuto speciale, della Sardegna, della Sicilia, del Friuli-Venezia Giulia e della Valle D’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, sono affidati importanti compiti di prevenzione e di repressione dei reati e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, in concorso con la polizia di Stato, l’Arma dei carabinieri, il corpo della Guardia di finanza e il corpo della polizia penitenziaria. In sostanza, nei rispettivi ambiti territoriali i corpi forestali esercitano le medesime funzioni che, nel resto del territorio nazionale, erano in passato svolte dal disciolto corpo forestale dello Stato (assorbito nell’Arma dei carabinieri per effetto del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177): protezione civile, pubblica sicurezza, polizia giudiziaria, polizia ambientale e forestale;
la legge 7 agosto 2015, n. 124, all’articolo 8, comma 7, nel disporre l’assorbimento anzidetto e la relativa attribuzione di funzioni, ha stabilito che «Nei territori delle Regioni a Statuto speciale e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano restano ferme tutte le attribuzioni spettanti ai rispettivi corpi forestali regionali e provinciali, anche con riferimento alle funzioni di Pubblica Sicurezza e di Polizia Giudiziaria (…)», ferme restando le garanzie di coordinamento in sede nazionale delle funzioni di polizia e di tutela dell’ambiente, del territorio e del mare, nonché la sicurezza e i controlli nel settore agroalimentare;
in vari settori dell’ordinamento giuridico italiano sono presenti disposizioni che riconoscono la specificità del personale dei comparti sicurezza e difesa e vigili del fuoco e soccorso pubblico, in quanto assoggettati a un complesso di limitazioni e obblighi del tutto peculiari, nonché ad attività significativamente usuranti, che presuppone il costante possesso di particolari idoneità psicofisiche e il mantenimento di standard di efficienza operativa periodicamente verificati con controlli medici, test attitudinali e attività addestrative mirate. Allo stesso modo, il personale dei corpi forestali è assoggettato alle medesime limitazioni. Tuttavia, nel corso degli anni lo stesso non ha potuto beneficiare del riconoscimento di analoghe condizioni di specificità, talché la normativa di settore è rimasta sprovvista di disposizioni atte a riconoscerne il ruolo, le qualifiche e le funzioni svolte;
la legge 4 novembre 2010, n. 183, all’articolo 19, riconosce, anche ai fini della tutela economica, pensionistica e previdenziale, «la specificità del ruolo delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché dello stato giuridico del personale ad essi appartenente, in dipendenza della peculiarità dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali, previsti da leggi e regolamenti, per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell’ordine e della sicurezza interna ed esterna, nonché per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attività usuranti», senza però comprendere il personale dei corpi forestali. Analogamente, le disposizioni che disciplinano le forze di polizia e le qualifiche di ufficiale e agente di polizia giudiziaria non riconoscono una piena competenza ai corpi forestali, allo stato concepiti esclusivamente come corpi tecnici con funzioni di polizia;
gli organici dei corpi forestali sono costituiti da personale in grado di assicurare la piena efficienza di rendimento in ragione delle specificità delle funzioni esercitate e dei particolari requisiti di efficienza psicofisica all’uopo richiesti;
alla luce di quanto esposto e con il fine di dare soluzione alla palese disparità di trattamento ad oggi persistente a danno degli appartenenti ai corpi forestali regionali,
impegnano il Governo
ad attivare ogni opportuna iniziativa che consenta di uniformare e armonizzare la disciplina economica, pensionistica e previdenziale prevista per le forze armate, forze di polizia e corpo nazionale dei vigili del fuoco a favore delle donne e degli uomini in servizio presso i corpi forestali regionali.
(7-00094) «Mura, Rizzetto, Lampis, Deidda, Messina, Polo, Loperfido, Longi, Mattia, Milani».