Si combatte anche in mare: il contrammiraglio Alberto Maffeis, capo dell’operazione Mare Sicuro, racconta a Mariano Alberto Vignali: “Abbiamo arrestato 900 scafisti e sventato tre tentati sequestri”. A guidare la resistenza di Sirte, la roccaforte dell’Is in Libia, c’è un gruppo di tunisini. Il loro capo si chiama Moez Fezzani, primula nera jihadista e superlatitante ricercato dai servizi italiani, l’uomo che avrebbe dovuto tenere insieme la resistenza a Sirte e i piani per portare il terrore in Italia.
Maffeis: “Navi, sottomarini e corpi speciali: così combattiamo trafficanti e jihadisti”
Il contrammiraglio alla guida dell’operazione Mare Sicuro. «Abbiamo arrestato 900 scafisti e sventato tre tentativi di sequestro»
Una flotta da guerra tra le più moderne, truppe d’assalto anfibio e l’occhio invisibile dei sommergibili o dei droni: così la Marina militare difende il confine sud dell’Europa dalla minaccia jihadista dell’Isis e garantisce la sicurezza della navigazione nel Mediterraneo centrale.