Secondo una notifica della Defense Security Cooperation Agency di giovedì, il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita dell’ultima variante dei missili Patriot alla Germania, in un accordo che potrebbe valere circa 5 miliardi di dollari.
Secondo l’annuncio, la possibile vendita militare estera alla Germania riguarderebbe 600 missili Patriot Advanced Capability-3 (PAC-3) Missile Segment Enhancement (MSE) prodotti dalla Lockheed Martin, di cui 10 missili fly-to-buy.
All Congresso. che è stato informato dal Dipartimento di Stato lo scorso 15 agosto, spetta la decisione finale sull’accordo.
Quest’anno la Germania ha investito molto nelle sue capacità di difesa aerea e missilistica Patriot , inviando batterie e intercettori Patriot in Ucraina per supportare la lotta del Paese contro l’invasione russa, che dura da anni .
A marzo, la Germania ha ordinato sistemi Patriot prodotti da Raytheon per un valore di 1,2 miliardi di dollari e altri 1,2 miliardi di dollari per componenti di sistema a luglio.
Combinando entrambi i contratti, Raytheon, una società RTX, consegnerà otto unità antincendio Patriot complete.Raytheon ha anche ricevuto all’inizio di questo mese un contratto da 478 milioni di dollari dalla NATO per rifornire il Patriot Guidance Enhanced Missile, o GEM-T, che la Germania aveva inviato in Ucraina.
Il contratto deriva da una partnership tra Ucraina, Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia e Germania , paesi che hanno accettato di finanziare l’approvvigionamento di missili GEM-T per rifornire le scorte.
La coalizione multinazionale ha concordato congiuntamente di ordinare fino a 1.000 missili GEM-T come parte di un contratto di produzione e consegna delle armi da 5,5 miliardi di dollari da una joint venture tra MBDA Germania e Raytheon.
Il predominio di Patriot in Ucraina ha attirato nuova attenzione e potenziali clienti da tutto il mondo. La Germania è un utilizzatore di lunga data di Patriot. Patriot funge da difesa aerea per 19 paesi, con 15 di questi paesi che utilizzano PAC-3 MSE nel loro inventario missilistico.
Lockheed Martin era già completamente finanziata per costruire 550 missili all’anno per rifornire i missili PAC-3 MSE inviati in Ucraina. L’azienda aveva costruito 350 missili all’anno entro il 2018 e stava già aumentando quel numero fino a 500 all’anno prima che scoppiasse la guerra in Ucraina.
L’azienda ha inoltre investito internamente per aumentare la produzione di 650 missili PAC-3 MSE all’anno entro il 2027 presso il suo stabilimento di produzione di Camden, Arkansas.
FONTE DEFENCE NEWS