Ottanta ragazzi truffati, 24 episodi contestati, genitori nel panico per aver creduto di aver «messo a posto» in figli pagando con 10, 20 e 30 mila euro l’arruolamento dei loro ragazzi nel corpo della Polizia Penitenziaria e nella guardia di finanza.
Poi, la denuncia, la prima denuncia che racconta il raggiro, firmata e depositata alla guardia di finanza di Aversa il sette ottobre del 2015 dai genitori di Mirko, giovane promettente agente della Polizia Penitenziaria, ex allievo dell’istituto tecnico «Filangieri» di Frattamaggiore.
E proprio a scuola dove insegnava matematica uno degli indagati, ci sarebbe stato uno scambio di denaro tra i ragazzi truffati e un docente di matematica.