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Conclusa la riunione dei Ministri della Difesa della Nato

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 Concluso l’incontro tenutosi a Bruxelles dei Ministri della Difesa della NATO. 

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha informato i suoi omologhi della NATO in videoconferenza sulle atrocità perpetrate da Hamas contro i civili israeliani. Condannando gli attacchi terroristici di Hamas, il segretario generale della NATO Stoltenberg ha affermato: “Israele ha il diritto di difendersi e mentre il conflitto si sviluppa, la protezione dei civili è essenziale”. Ha aggiunto che “nessuna nazione o organizzazione ostile a Israele dovrebbe cercare di trarre vantaggio dalla situazione o di intensificare il conflitto”.
 
Stoltenberg, inoltre, si è soffermato sulla situazione in atto nei Balcani occidentali,  affermando che la NATO ha dispiegato centinaia di truppe aggiuntive in Kosovo per garantire che la KFOR disponga delle forze necessarie per adempiere in modo imparziale al suo mandato ONU, invitando Belgrado e Pristina a “comportarsi in modo responsabile, astenendosi da azioni destabilizzanti ed impegnandosi nuovamente nel dialogo facilitato dall’UE”.

Ii Bosnia – ha aggiunto il segretario – la NATO continua a sostenere l’operazione Althea guidata dall’UE, che svolge un ruolo chiave per la stabilità regionale. In Iraq, la missione della NATO si sta evolvendo per fornire maggiore sostegno alle forze di sicurezza irachene.

In materia di deterrenza e difesa, gli alleati hanno discusso i prossimi passi da intraprendere per rendere operativi i nuovi piani di difesa della NATO, tra cui l’assegnazione delle forze, lo sviluppo di nuove capacità e l’adeguamento del comando e del controllo.

Stoltenberg ha inoltre voluto sottolineare che la prossima settimana la NATO avvierà l’esercitazione nucleare “Steadfast Noon”, pianificata già da tempo. L’esercitazione invierà “un chiaro messaggio sulle intenzioni di difesa della NATO che proteggerà e difenderà tutti gli alleati”.
 
I ministri hanno anche affrontato la questione dei danni alle infrastrutture sottomarine critiche nel Mar Baltico. Gli alleati hanno espresso forte solidarietà all’ Estonia e alla Finlandia, mentre si cerca di far luce sulle responsabilità. Stoltenberg  ha avvisato che la NATO avvierà una “risposta unita e determinata” nel caso si scopra che le infrastrutture siano state colpite da un attacco deliberato.
 
FONTE NATO

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