Una nuova direttiva sui servizi armati esorta 4 sindacati a scrivere un comunicato stampa rivolto direttamente al Capo di stato Maggiore dell’Aeronautica Generale di S.A. Luca Goretti.
Oggetto: Modifiche introdotte all’orario lavorativo servizi armati.
Sebbene da anni in relazione ai turni di guardia si è creato un assetto organizzativo che ha cercato di conciliare le esigenze organizzative e di servizio con quelle del personale, dando luogo a realtà territoriali in cui il fondamentale servizio in argomento veniva soddisfatto in modo puntuale e con un elevato grado di professionalità anche dal personale volontario, molti dei quali pendolari di lunga distanza, lo Stato Maggiore Aeronautica il 22 agosto scorso ha emanato una circolare che tende a riorganizzare l’attività di Force Protection con la quale ha modificato l’orario delle attività lavorative per i servizi che devono coprire l’arco giornaliero senza soluzione di continuità.
Tali servizi, assolti fino ad oggi con le turnazioni così dette di H24, in seguito all’applicazione della nuova disposizione dovranno svolgersi con orari lavorativi che non superino le 12 ore giornaliere.
La nuova disposizione non esclude, peraltro, anche la possibilità di articolare l’orario del personale interessato in turni più brevi, come ad esempio quello di 8 ore su tre fasce giornaliere e il così detto turno in quinta di 6 ore, che prevede sei giorni lavorativi la settimana.
Con la presente esprimiamo quindi la nostra profonda preoccupazione per la salute del personale interessato e per il benessere connesso con l’orario di svolgimento dei turni di guardia, dato che, conseguentemente a questa decisione, avranno luogo situazioni al limite della tollerabilità con inevitabili rischi anche sulla sicurezza dei lavoratori.
Basti pensare al raddoppiarsi della percorrenza casa-lavoro che interessa la maggior parte dei turnisti coinvolti dal pendolarismo di lunga percorrenza, tenendo conto, oltretutto, dei casi in cui i mezzi pubblici non permettono il raggiungimento dei reparti della Forza Armata.
Le circostanze lavorative ora esposte, si manifestano ancor più critiche alla luce delle scelte operate dall’Amministrazione negli ultimi decenni, che hanno comportato inaccettabili tagli a tutti i servizi di trasporto del personale, nonché, della cronica carenza di alloggi di servizio – aggravata dalla notoria decadenza di quelli esistenti -, e della totale assenza di qualsivoglia supporto alle famiglie del personale, anche nei casi di trasferimento.
Questa confederazione auspica, pertanto, che l’amministrazione proceda ad una revisione della decisione presa, che tenga conto delle realtà territoriali dei reparti e del personale coinvolto, consentendo il mantenimento degli orari di svolgimento dei servizi armati secondo le modalità di H24.
A tal riguardo le scriventi organizzazioni sindacali si rendono quindi disponibili ad un confronto con lo Stato Maggiore Aeronautica nell’intento di trovare soluzioni che permettano di accordare i compiti istituzionali con la necessità di tutela del personale e delle relative famiglie
USAMi – AERONAUTICA | S.I.A.M. | S.I.U.L.M. | S.I.L.M.A. |
IL SEGRETARIO GENERALE | IL SEGRETARIO GENERALE | IL SEGRETARIO GENERALE | IL SEGRETARIO GENERALE |
ENZO TREVISIOL | PAOLO MELIS | LUIGI TESONE | GIUSEPPE SEVIROLI |