“Cocer Graduati”: l’assegno di funzione del personale con 17 anni servizio non è più procrastinabile

I Graduati delle Comparto Difesa si appellano al Ministro Guerini. Di seguito il comunicato stampa.

“Il provvedimento di correttivo al riordino dei ruoli si sta avviando verso la sua naturale scadenza (30 settembre) e ancora non sono chiare le volontá della Difesa tantomeno l’indirizzo politico. Si leggono, però, alcuni cartelli di sigle sindacali che minerebbero e metterebbero in discussione la prioritá dei graduati delle Forze Armate, ribadita in tutti i documenti sia da parte della Categoria che dal Comparto Difesa”. Lo dichiarano Francesco Gentile, Leonardo Mangiulli, Antonino Duca e Girolamo Foti, delegati del Cocer Comparto Difesa.


“L’adeguamento dell’assegno di funzione per il personale avente 17 anni di servizio non è più procrastinabile. La doglianza pecuniaria dei Graduati delle Forze Armate, degli appuntati dei Carabinieri e Guardia di Finanza, degli agenti della Polizia di Stato e Penitenziaria è causa di un vulnus normativo dal lontano 1995.

Una sperequazione economica da sempre riconosciuta dall’Amministrazione della Difesa che si è sempre fatta carico di risolvere la problematica dei Graduati con risorse interne”.

“In effetti, sulla problematica, esistono impegni di Governo presi nella concertazione economica del 2016 – sostengono i delegati – Si tratta di una misura perequativa di riallineamento economico fra i ruoli.

Ove tale sperequazione non dovesse trovare adeguata risoluzione nel provvedimento dei correttivi al riordino dei ruoli, questo sarebbe una netta e chiara forma di disattenzione verso la base delle Forze Armate e Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare. Si auspica un intervento del Ministro Guerini a tutela della base delle Forze armate”.

Gentile, Mangiulli, Duca e Foti

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