Il Co.Ce.R. Aeronautica viene convocato in parlamento in via informale ed in tempi ristrettissimi. Duro comunicato stampa sulla mancanza di una richiesta di collaborazione volta a favorire un ampio e fattivo contributo sul tema dei Diritti del Personale militare
Il Co.Ce.R Aeronautica Militare apprende da canali irrituali la partecipazione dello stesso presso il Parlamento, a Commissioni congiunte di Camera e Senato, per essere audito in tema di “Disposizioni in materia di associazioni professionali a carattere sindacale del Personale militare” su Atti Camera n.875 e n. 1060.
Nel ringraziare il Parlamento per il giusto riconoscimento di parte sociale a favore e tutela del Personale rappresentato in materia di provvedimenti di legge ritenuti “epocali” , da anni richiesti ed auspicati, questo Consiglio di Rappresentanza esprime altresì, con profondo rammarico, la mancata opportunità di favorire un ampio fattivo contributo che sappia creare uno strumento a tutela e rappresentatività del personale con le stellette.
Si evidenzia , al riguardo, quanto lo stesso Co.Ce.R chiedeva e riceveva dal Sig. ministro della Difesa , in data 13 novembre 2018, in ordine all’apertura di quattro tavoli tematici a guida politica, tra i quali il tema dei Diritti del Personale con riferimento alla sentenza 120/2018 della Corte Costituzionale, ancora senza evidenza di fatti concreti.
Si aggiunge, con stupore e amarezza, che ad oggi non vi è ancora alcuna attività in itinere per essere auditi , a meno di 36 ore, presso il parlamento sovrano su un tema ritenuto fondamentale e riconosciuto dalla Costituzione Italiana.
Roma, 11 febbraio 2019
Il Co.Ce.R. Aeronautica