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Cat S61, lo smartphone con certificazione militare MIL 810G che non teme nulla

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Ti interessa avere le news in tempo reale sul tuo smartphone? NSM mette a tua disposizione due semplici modalità di iscrizione , ed entrambe sono completamente gratuite, clicca QUI.   Il principe dei telefoni rugged arriva tra noi grazie a Catphones, che al Mobile World Congress di Barcellona mostrerà il Cat S61. L’erede del S60 presenta un look simile al primogenito ma cresce sotto tutti i punti vista, sia tecnici, sia funzionali. Perfezionare il prodotto per ampliare la platea dei potenziali interessati è stata la parola d’ordine che ha mosso il gruppo Bullitt (società inglese licenziataria globale dei prodotti Cat, Kodak e Land Rover), come dimostrano gli interventi migliorativi su un telefono corazzato indirizzato a chi opera nell’edilizia e in specifici contesti outdoor.

Forte di un telaio pressofuso rinforzato con certificazione militare MIL 810G, il dispositivo resiste alla polvere e all’acqua, almeno fino a tre metri di profondità e sessanta minuti di immersione, e non teme cadute su cemento, anche ripetute, da 1,8 metri di altezza. Lo smartphone (quasi) indistruttibile è dotato di schermo Full HD da 5,2 pollici protetto dal vetro Gorilla Glass 5, processore Qualcomm Snapdragon 630 (octa-core da 2.2 GHz), 4GB di RAM e 64GB di memoria interna, espandibile con scheda microSD.

Migliorata la fotocamera posteriore, il cui sensore sale da 13 a 16 megapixel, così come la camera frontale che ha un sensore da 8 MP. Non manca la registrazione video in 4K, la connettività LTE, Bluetooth 5.0, NFC, GPS e WiFi dual band, oltre a un catalogo di applicazioni su misura per i dispositivi rugged. Il sistema operativo è Android Oreo, mentre la batteria da 4.500 mAh promette bene, in attesa dei test sul campo. Segue a pagina 2. Clicca QUI

Specifiche a parte, che qui interessano il giusto, al centro del progetto c’è la termocamera FLIR con un software rinnovato per offrire un maggiore contrasto dell’immagine e in grado di rilevare temperature fino a 400°C, mentre a livello di qualità del dettaglio si passa dal VGA all’alta definizione. Da non sottovalutare l’aggiornamento dell’app MyFlir che, oltre al collegamento diretto con la community per avere il supporto da altri utenti ed eventuali consigli e/o indicazioni per sfruttare le capacità della termocamera, offre il live streaming delle immagine termiche, utile per effettuare al meglio l’analisi della dispersione del calore nelle vicinanze di porte e finestre oppure interventi in notturna o in ambienti bui.

Preziosa è l’azione del sensore Sensirion, che oltre alla misurazione in tempo reale di temperatura e umidità, permette di misurare anche la qualità dell’aria in ambienti chiusi, segnalando l’eventuale presenza di inquinanti atmosferici, tipici per chi lavora a contatto con vernici, solventi e prodotti per la pulizia di tappeti e mobili. In questo caso, lo smartphone individua gli ospiti indesiderati suggerendo l’uscita temporanea dalla stanza o una maggiore ventilazione dell’ambiente. Altro elemento utile è la misurazione di distanza con puntatore laser fino a 10 metri, che consente di calcolare le dimensioni esatte di un’area e passare dal sistema di misura metrico a quello imperiale; per apportare modifiche o fare ulteriori stime senza dover tornare sul luogo interessato, inoltre, tutti i dati vengono archiviati all’interno dell’immagine stessa.

Il Cat S61 sarà in vendita a 899 euro e si potrà preordinare sul sito aziendale. Un prezzo più alto del primo esemplare dotato di termocamera (lanciato a 649 euro), giustificato in parte dagli aggiornamenti e dalle novità a bordo di un modello prezioso per alcuni figure lavorative.

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