Manfredonia. ”Assolto con formula piena carabiniere di origini Manfredoniane in servizio presso l’11° Battaglione Carabinieri “Puglia” dal Tribunale Militare di Napoli, coimputato con altro collega, dall’accusa di ritenzione di munizionamento militare aggravata perché avrebbe detenuto cartucce calibro 9 parabellum di vari lotti integri appartenenti all’amministrazione militare.
La storia sottesa a questo fatto giudiziale è complessa e prende le mosse da vicende accadute ormai nell’anno 2011, purtuttavia anche se apparentemente circoscritte nell’ambito militare, di certo hanno avuto una eco mediatica considerevole.
Ciò nonostante, la lunga e dura battaglia processuale, sin dai primordi, e durante le fasi delle indagini preliminari, non ha risparmiato importanti considerazioni anche dal punto di vista del diritto. Invero risulta frequente che molti militari incappino in svariati controlli o durante alcune operazioni di ricerca di prove, con il possesso di colpi di pistola, o altro diverso munizionamento, oltre il regolare quantitativo previsto per legge.