Lo inseguirono e lo pestarono, ignorando che fosse un carabiniere fuori servizio. Le indagini dei colleghi durate mesi hanno condotto al loro arresto.
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nel pomeriggio del 7 giugno 2021, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere (CE) hanno dato esecuzione ad un‘ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di due persone, rispettivamente 23enne e 26 enne sammaritani, gravemente indiziati dei reati di lesioni personali aggravate e violenza privata aggravata.
Le indagini hanno consentito di accertare, anche grazie alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, che nella serata del 27 marzo u.s., a seguito di un diverbio connesso a ragioni di viabilità nel centro abitato di Santa Maria Capua Vetere, i predetti inseguivano un uomo 47enne a bordo della propria autovettura, tentando di speronarlo fino a costringerlo ad arrestare la marcia per poi minacciarlo di morte e colpirlo ripetutamente al capo, al viso ed all’addome facendolo rovinare a terra e procurandogli la frattura del gomito destro.
FONTE IL MERIDIANO