Due ufficiali medici dell’Esercito Italiano sono finiti in manette nell’operazione denominata “Password”.Ci sono ( per ora) 22 indagati in tutta Italia, accusati di “falso in relazione al rilascio delle patenti di guida”.A finire in manette, oltre ai due ufficiali medici dell’esercito , anche un titolare di un’agenzia di affari.
L’inchiesta svolta dalla Procura di Novara, partì in seguito al lavoro investigativo impeccabile della polizia stradale di Vercelli. L’azione degli inquirenti ha coinvolto numerose autoscuole e agenzie a livello nazionale, interessando direttamente le città di Avellino, Como, Milano, Novara, Napoli eTorino.
I dettagli dell’operazione, i nomi degli accusati e in particolare dei due ufficiali, non sono ancora stati resi noti.