Soltanto tre giorni fa era stato iscritto nel registro degli indagati per detenzione e porto illegale di esplosivo, oggi l’arresto.
Secondo gli inquirenti , l’uomo che la settimana scorsa ha perso le dita dopo lo scoppio di un pennarello, sarebbe lo stesso ad aver fabbricato l’ordigno. Gli inquirenti gli contestano i reati di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di esplosivo oltre al porto di oggetti atti a offendere e l’utilizzo per incutere timore pubblico. Ora il Sottufficiale, in pensione già da alcuni anni, è piantonato in ospedale e appena dimesso sarà trasferito in carcere.
Le esigenze cautelari sono state motivate con il pericolo di reiterazione del reato. Nell’esplosione l’uomo ha subito la semi amputazione di due dita e delle lesioni al volto.Ha sempre dichiarato di aver rinvenuto il pennarello nella casetta della posta :
Credo che sia stato un gesto intimidatorio verso di me o verso il mio amico forse per qualche debito non pagato. Ma non sono matto e nemmeno pericoloso”.