Un Brigadiere dei Carabinieri si è tolto la vita con un colpo di pistola. Era giunto a due mesi dalla pensione
Un carabiniere di 55 anni si è ucciso questo pomeriggio all’interno della Caserma di Bojano. Lo ha fatto con la propria pistola d’ordinanza. Un colpo secco e ha posto fine a tutto. Era giunto a soli due mesi dalla pensione, poi avrebbe potuto godersi la vita. Ignoti i motivi del gesto. Il brigadiere era in servizio presso il Nucleo Comando e ricopriva l’incarico di autista del comandante.
Da quanto riporta la testata giornalistica Italiani nel Mondo, in un articolo di Mina Cappussi, nel corso di questo pomeriggio, il militare ha atteso che andassero via tutti. Una volta rimasto solo è sceso nel garage interno della sede della Compagnia dei Carabinieri, ha estratto la propria pistola d’ordinanza, ha infilato la canna in bocca e ha esploso il colpo fatale.
Scossa la comunità di Bojano ,basiti i colleghi, disperate moglie e figlia. L’uomo era originario di Isernia, città in cui viveva con i familiari. Sul luogo , immediatamente dopo lo sparo, sono intervenuti i colleghi che hanno chiamato i soccorsi , ma il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso del Brigadiere. In seguito sono giunti in caserma anche i vertici dell’Arma , in un clima surreale misto ad incredulità e sconforto.
R.I.P.
immagine di repertorio