Spunta un secondo video , ma l’allieva non è la vittima, bensì il carnefice. Una prova che potrebbe ribaltare definitivamente tutte le accuse nei confronti degli ex colleghi
Dopo il video che la vedeva vittima di un rito da lei definito come atto di nonnismo, ne spunta un altro nel quale l’allieva non è la vittima dell’iniziazione, bensì una dei “carnefici”. Nel video la si vede con una sorta di frustino, mentre accompagna un allievo verso la celebrazione dello stesso rituale da lei duramente contestato .
Il video e la nuova “prova” sono state fornite da “il messaggero” . Sulla faccenda è intervenuto anche il Generale Gianmarco Bellini, noto alle cronache come il pilota del Tornado che fu abbattuto in Iraq durante la guerra del golfo. Nel caccia militare con lui c’era anche il navigatore Maurizio Cocciolone. Bellini definisce il rituale della piscina, “parte integrante di una tradizione appartenente alle aeronautiche di tutto il mondo”.
Per gli allievi, questo rito rappresenta la consacrazione del volo, per i Piloti un dogma:
. «Essere buttati in quella piscina significa aver superato il primo scoglio, quello che consente di vedersi appuntata l’aquila con la corona, non più pinguini (così si chiamano gli allievi all’arrivo a Latina Scalo) che sono uccelli senza ali».
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A questo punto sia la Procura Militare che la Commissione disposta dall’ Aeronautica Militare, dovranno prendere atto e valutare anche questo contradditorio aspetto che potrebbe ribaltare tutta la vicenda. Per vedere il VIDEO, clicca QUI