La documentazione caratteristica ha lo scopo di registrare tempestivamente il giudizio personale, diretto ed obiettivo dei superiori sui servizi prestati e sul rendimento fornito dai militari, nei limiti dell’interesse riguardante la valutazione delle attitudini e delle attività nell’ambito fisico, caratteriale, intellettuale, culturale e professionale.
Essa costituisce base essenziale di giudizio per lo sviluppo di carriera ed elemento (orientativo) per l’impiego razionale del militare. Con le IDC in riferimento (a firma del Segretario Generale della Difesa/DNA) e con la relativa circolare esplicativa di cui a seguito in d. (a cura di questa DGPM), sono state fornite indicazioni di carattere generale e prescrizioni di dettaglio per la redazione della documentazione caratteristica.
Stante la delicatezza e l’importanza della documentazione caratteristica per i militari delle Forze armate e dell’Arma dei carabinieri, il ricorso gerarchico svolge dunque un ruolo cruciale nel garantire la correttezza e la completezza dei documenti valutativi, a tutela degli interessi del singolo militare ma anche per promuovere la trasparenza e il rispetto delle regole all’interno dell’Amministrazione di appartenenza.
La presente circolare, che riprende e raggruppa quanto disposto con le circolari a seguito in a., b. e c., si pone quindi l’obiettivo di indicare iter procedurale, modalità di presentazione e gestione del ricorso in oggetto, andando a:
a. fornire considerazioni sugli aspetti della normativa in vigore ritenuti di maggiore interesse;
b. delineare gli adempimenti per i ricorrenti;
c. illustrare gli adempimenti per i comandi;
d. sottolineare talune prescrizioni per le autorità valutatrici. Per saperne di più, clicca QUI
FONTE MINISTERO DELLA DIFESA