Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che prevede una riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali per il personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, ai sensi dell’articolo 45, comma 2, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, per l’anno 2024.

Questo beneficio fiscale, istituito con il riordino delle carriere del 2017 per i redditi inferiori ai 28.000 euro, ha esteso nel tempo la platea dei beneficiari fino a includere coloro con redditi attestati a 28.974 euro. Per quest’anno, come per il 2023, la soglia rimane invariata, al reddito elevato a 30.208 euro.

In particolare, avranno diritto al beneficio fiscale nel 2024 il personale in servizio continuo che ha percepito nel 2023 un reddito da lavoro dipendente non superiore a 30.208 euro.

Saranno 76.517 le unità di personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, sia civili che militari, che beneficeranno, nel prossimo febbraio (nel c.d. “Conguaglio”), di uno sgravio fiscale fino a 610 euro.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti sull’argomento.

Il SAM, continuerà a richiedere fondi affinché le risorse e la platea dei beneficiari del combinato disposto normativo possano essere incrementate per il prossimo anno. Inoltre, insisterà affinché gli effetti del contratto non compromettano il diritto a questo beneficio.