Amus: Assistenza sanitaria per il personale militare. Messi alla prova, attendiamo miglioramenti!

Come noto, dopo le tante insistenze da parte dei Sindacati e delle Rappresentanze Militari, recentemente è stato realizzato per il personale militare un piano di assistenza sanitaria integrativo, dedicato dalla Cassa Previline Assistance – AON specificamente alle Forze Armate.

Ci preme subito evidenziare che per il personale in servizio permanente e per quello in s.p. a disposizione (SPAD), il piano (Basic1) è gratuito. Lo stesso può essere esteso in maniera onerosa al proprio nucleo familiare (Basic2) o acquistato dal personale in ausiliaria o in quiescenza e relativo nucleo familiare (Basic3).

Tali coperture possono essere integrate aderendo, con una spesa aggiuntiva, ai piani PLUS che offrono garanzie assicurative ancora maggiori (scadenza per effettuare tali operazioni posticipata al 31/12/2021).

La lodevole iniziativa, tuttavia, ha dovuto affrontare non poche difficoltà a causa delle numerose richieste di informazioni causate dalle poco chiare istruzioni fornite per poter attivare i piani.

Il piano base (Basic1) della copertura assicurativa, come detto, è gratuito ma per poter usufruire dei servizi ad esso correlati il personale militare deve comunque attivare personalmente il proprio profilo sul portale della compagnia seguendo una procedura non semplicissima.

Proviamo a schematizzare:

  • uno dei principali problemi lamentati dai nostri iscritti è stato il mancato collegamento alla pagina associata al link, riportato sulla brochure informativa, su cui effettuare la registrazione; l’indirizzo web corretto è il seguente https://www.onecare.aon.it/it/ministero_della_difesa;
  • una volta raggiunto il portale, per procedere alla registrazione è necessario conoscere il proprio token sanitario, reperibile sul profilo personale dell’anagrafica unica, sezione dati personali, alla quale si accede con le stesse credenziali che si utilizzano per la rete interna della propria Forza Armata;
  • completato l’inserimento dei dati richiesti verranno inviate, all’indirizzo di posta elettronica fornito durante la registrazione, due differenti e-mail riportanti il codice utente e la password temporanea (prima di poter utilizzare le credenziali ricevute è necessario attivare l’account tramite un link di conferma, anch’esso inviato tramite e-mail; fate attenzione che molto spesso arriva con ritardo, talvolta notevole, rispetto alle credenziali stesse);
  • qualora doveste ricevere due differenti password temporanee (una prima della validazione dell’account, da effettuare tramite il link di conferma, e una successiva), dovete considerare che quella attiva è inviata tra virgolette (es: “abcd123”) ma ai fini utili dovrà essere utilizzata senza di esse (es: abcd123).

Detto quanto sopra, numerose critiche ci sono state segnalate anche riguardo ai tempi di risposta del call center dedicato.

I primi giorni si sono verificate attese estenuanti e spesso senza esito ma per fortuna pare che tale servizio sia andato lentamente migliorando (seppur i tempi di attesa appaiono ancora eccessivi).

Ben più grave, invece, si presenta il problema lamentato da nostri iscritti riferito alla assenza di risposte o riscontri quando ci si interfaccia tramite posta elettronica (da sottolineare che talvolta ciò accade proprio su invito dell’operatore del call center quando non è in grado di fornire la consulenza richiesta).

Atteggiamento che non contribuisce certamente a rinforzare quel rapporto di fiducia sul quale si erige ogni legame contrattuale e per il quale auspichiamo una immediata e totale inversione di marcia.

E ancora, da una ricerca effettuata sul portale dell’AON le strutture sanitarie convenzionate sembra non stiano crescendo come auspicato, e ciò stona evidentemente con l’elevato impegno economico posto in essere dall’Amministrazione Difesa se si considerano le centinaia di migliaia di nuove iscrizioni.

Per concludere, trattasi di una iniziativa molto apprezzata e attesa da tempo. Lo stesso alto numero di adesioni ne è la prova.

Tuttavia, considerata l’alta rilevanza del progetto, rimarremo particolarmente vigili e provvederemo a partecipare agli organi competenti ogni eventuale problematica che dovesse verificarsi per farla giungere a più rapida soluzione, così da soddisfare le aspettative dei nostri iscritti e del personale militare tutto.

AMUS-AERONAUTICA, sempre al tuo fianco!

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