Il vice capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, on. Wanda Ferro, componente della commissione Difesa, annuncia un’ interrogazione al ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Il vice capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, on. Wanda Ferro lo scorso  1 febbraio ha rilasciato alcune dichiarazione a favore del comparto Sicurezza e Difesa. Secondo la Ferro è necessario “Modificare in sede di conversione l’articolo 23 del decreto legge 4/19 recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” in modo da scongiurare l’esclusione dall’anticipo del Tfs il personale del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico.”

La Ferro sostiene inoltre che “Se il decreto non verrà modificato , nell’intero panorama dei dipendenti pubblici sarà escluso dal beneficio soltanto chi veste una divisa: un’assurda discriminazione nei confronti di chi ogni giorno mette a rischio la propria vita per garantire la legalità sul territorio e la sicurezza dei cittadini”.

La parlamentare di Fratelli d’Italia, nonché componente della Commissione Difesa, conclude asserendo che“Non è superfluo ricordare che questi lavoratori  sono gli unici ad essere esclusi dalla previdenza complementare, e che il Tfs viene percepito dagli appartenenti alle Forze di Polizia solo dopo un periodo compreso tra i 12 e i 24 mesi dalla cessazione del servizio”.