L’allieva vessata, i genitori che presentano querela e l’indagine che viene immediatamente avviata dalla procura dei minori di Milano. Questo quanto sta accadendo alla scuola militare Teuliè, liceo ad indirizzo classico e scientifico al quale possono accedere i ragazzi e le ragazze che abbiano frequentato e portato a termine il secondo anno del liceo classico o scientifico.↓
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Nel gennaio 2016 e successivamente nel 2017, Ginevra tenta la carriera militare, ma da ciò che racconta nelle proprie memorie, sarebbe stata vittima in entrambe i casi di atti ingiuriosi che riportano inesorabilmente la nostra memoria al nonnismo degli anni 80. Attaccata di sovente dagli allievi più anziani, con offese sia contro la propria persona che sulle proprie origini, Ginevra sostiene di essere stata spinta più volte a lasciare la scuola. ↓
Gli allievi più anziani l’avrebbero addirittura costretta a camminare radente ai muri durante il loro passaggio, insultandola con imprechi come “schifosa napoletana”, ” te ne devi andare” ” i nostri ordini contano più di quelli degli ufficiali” etc.
Questo è ciò che si apprende da il corriere.it , al quale Ginevra ( essendo una minore il vero nome è stato omesso) ha voluto raccontare la propria storia, con il supporto dei propri genitori.
La Procura dei minori di Milano, in seguito alla querela presentata dai genitori, ha aperto un fascicolo penale, cosi come la Procura Militare di Verona, alla quale il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino ha inoltrato la segnalazione pervenutagli dal padre di Ginevra. Una storia complessa al vaglio degli inquirenti e che ha già visto attori gli allievi menzionati nelle relazioni, alcuni come testimoni, altri come accusati.