(Adnkronos)“In Italia è importante sviluppare una cultura della sicurezza pubblica che sia più efficiente e che tuteli anche economicamente i nostri militari, eroi di ogni giorno. In confronto con quanto accade negli altri Paesi europei gli stipendi delle forze armate italiane sono molto indietro rispetto la media e questo dovrebbe far riflettere su quanto il Governo investa sulla nostra sicurezza.” Così Paolo Capone, Segretario Generale Ugl, in occasione delle celebrazioni della Festa delle Forze Armate. Continua ↓
“L’insoddisfacente condizione socioeconomica dei nostri militari pone la categoria in difficoltà, per questo lo Stato dovrebbe sostenere i quadri ufficiali e sottufficiali con adeguati compensi e tutele, valorizzandone il prestigio del loro lavoro quotidiano -conclude Capone-.
È vero che dal prossimo anno con l’entrata in vigore del riordino delle carriere è previsto qualche vantaggio economico sia per le Forze Armate che per le Forze di Polizia, ma resta il fatto che bisogna fornire loro migliori condizioni di vita e maggiori garanzie.”